domenica 12 dicembre 2010

G&T Orta Nova - G.Salvemini Manfredonia 0-1


G&T Orta Nova: Tucci, Kwofie, Gjokaj(Klosi), Ricciardi, Lapenna, Ingannamorte, Perrotta(Iagulli), Di Tonno(Marano), Demartino(Santoro), Guglielmo, Ceglia(Laurenzano).

A disposizione: Roggia, Ferrone.

Allenatore: M.Lionetti.



Terza sconfitta in casa per gli Allievi di Mr.Lionetti, che proprio non riescono a digerire il "Di Gioio" di Carapelle. In tutto il girone d'andata una sola vittoria, risalente alla seconda giornata, e poi tre sconfitte e due pareggi.
Passando alla partita di oggi, la squadra ortese si trova in una situazione di emergenza, specialmente nella retroguardia con l'assenza dei terzini Vece e Toscanelli, infortunati, mentre Gjokaj recupera in extremis dalla leggera contusione alla caviglia. A terzino destro viene arretrato Kwofie e a centrocampo ritorna Guglielmo.
La Salvemini di Manfredonia si rende subito pericolosa e va molto vicina al gol in un paio di occasioni, ma la mira non è precisa e la difesa ortese è comunque attenta a recuperare dalle sbavature. Davanti l'unico che cerca di smuovere qualcosa è Ceglia che arriva alla conclusione due volte seppur in maniera debole, vista la marcatura asfissiante dei sipontini su Demartino e Perrotta. Un primo tempo noioso e abulico con poche occasioni e poco spettacolo: forse anche colpa del gioco palla-lunga-e-pedalare dei doniani e di una giornata non brillantissima per tutta la formazione ortese. Fatto sta che la prima frazione termina 0-0.
Il secondo tempo è un pò più frizzante e la G&T si fa vedere maggiormente dalle parti del n.1 ospite, ma aumenta anche il nervosismo in campo e molti saranno i richiami del sig.Curci ad entrambe le formazioni. Gli spunti di cronaca anche nella seconda frazione sono pochi; per arrivare a qualche occasione da gol importante dobbiamo aspettare i cambi di Mr.Lionetti: Marano per Di Tonno, Laurenzano per Ceglia, Santoro per Demartino e Iagulli per Perrotta. Al 65' è Perrotta a sfiorare il vantaggio e al 75' Santoro non sfrutta una grandissima occasione su calcio d'angolo di Laurenzano. All'80 l'arbitro assegna un calcio di rigore alla Salvemini forse inesistente, in quanto Tucci, il n.1 ortese, entra sui piedi dell'attaccante ospite di poco fuori dell'area di rigore, ma il tutto non è stato molto chiaro, data la velocità dell'azione. Fatto sta che il rigore viene realizzato e inutili saranno gli sforzi degli ortesi di riaddrizzare la partita: la maledizione del "Di Gioio" continua. Prossimo impegno è la Juventus San Michele.

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