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Festeggiamenti post-gara
Fonte: Facebook |
I Giovanissimi di mr.Spinelli salutano il campionato regionale con una sconfitta più che dignitosa contro la prima della classe, il Real San Giovanni. Tante le azioni da gol, tra le quali quella di Dervishi, Marinaccio e Di Palma, ma in nessun caso i nostri ragazzi sono riusciti a segnare. Peccato che i ragazzi abbiano cominciato ad esprimere un gioco più fluido nella seconda metà della stagione, altrimenti avrebbero raggiunto il traguardo della salvezza senza problemi e affanni. Un plauso al grande lavoro di mr. Spinelli che è comunque riuscito a tenere unito il gruppo fino alla fine nonostante i risultati non soddisfacenti. L'anno prossimo sarà campionato provinciale, ma siamo sicuri che verrà affrontato con serenità e con voglia di fare bene, sia sotto il profilo del gioco che su quello dei risultati. Ma passiamo agli Allievi. Finalmente il punto tanto sperato e atteso che serviva per raggiungere l'agognato e meritato traguardo della salvezza è arrivato. Con un po' di preoccupazione, con l'ansia di non poter festeggiare, contro un Real San Giovanni che non si è mai tirato indietro e che ha fatto la sua partita: insomma è stata una partita vera. Le due formazioni si studiano fin da subito, ma, nonostante la partita sia giocata specialmente a centrocampo, la tensione non sale. E per fortuna, direi. La squilla è ortese: Di Leo scatta oltre la linea di difesa sangiovannese e insacca, ma la gioia viene strozzata dal fischio del direttore di gara che segnala fuorigioco. Si susseguono numerose buone azioni sia da una parte che dall'altra, ma tutte si risolvono in un nulla di fatto. Il primo tempo termina 0-0.
Nella ripresa la squadra di casa alza il proprio baricentro e spinge sempre più forte. I nostri ragazzi sono tesi e anche un po' stanchi e il ritmo del gioco ortese si abbassa e lo fa così tanto che, inatteso, arriva il gol dell'1-0. Un senso di ansia comincia a farsi strada nell'undici ortese, la preoccupazione di non farcela è molto forte. Ma è proprio in questi momenti che si vede la solidità del gruppo, l'affiatamento della squadra: così arriva la reazione e il gol del meritato pareggio. Di Leo, indiscusso capocannoniere della squadra, viene atterrato in area di rigore e l'arbitro indica il dischetto del calcio di rigore. E' lo stesso ragazzo (classe 1998) a prendersi la responsabilità del tiro, forse il più importante dell'intera stagione e, manco a dirlo, spiazza l'estremo difensore avversario. Ma l'incontro non è ancora terminato: c'è ancora spazio per qualche folata offensiva sangiovannese, ma un'ottima difesa capitanata da Raffaele e un grande Pelitti salvano il risultato. Al triplice fischio finale la gioia è tanta e l'entusiasmo incontenibile. Se pensiamo che dopo il girone d'andata e la pesante sconfitta casalinga contro il Real San Giovanni per 0-4 i nostri ragazzi avevano cinque punti e le chance di salvarsi erano pressoché nulle, riusciamo a comprendere che l'impresa ha quasi contorni epici. Quindici punti in undici partite hanno lanciato il gruppo di mr. Borea verso la salvezza: complimenti a tutti!
