sabato 9 maggio 2015

Quattro chiacchiere con.. Nicola Di Leo!

Ritorna la rubrica "Quattro chiacchiere con.." e questa volta con Nicola Di Leo, bomber indiscusso della squadra degli Allievi Regionali 2014/2015. Nicola ha segnato le reti che hanno tenuto a galla e poi hanno permesso alla sua squadra di salvarsi.


Ciao Nicola! Passo subito alla domanda che forse tutti ti avranno già fatto: hai segnato venti gol nella stagione calcistica appena trascorsa, non ti è mai pesato che ogni domenica i tuoi compagni e il tuo allenatore si aspettassero qualcosa da te?

All'inizio sì, ma era più una questione che sentivo tra me e me. Poi, dopo, con lo svolgersi del campionato ho capito che non dovevo avere paura, che i miei compagni credevano in me e che non avevo nulla di cui aver paura.


So che questo è il tuo primo e sfortunatamente l'ultimo anno alla G&T, ma scommetto anche che la tua passione per il calcio non nasce ora.

Sì, hai ragione, quando ero bambino mi bastava avere un pallone da calcio tra i piedi per essere felice, però non ho mai pensato di iscrivermi ad una scuola calcio. Grazie ad amici che la frequentavano ne ho sentito parlare ed eccomi qui.


Quindi com'era il tuo rapporto con i tuoi compagni di squadra? Ti sei subito integrato?

Sì, fin da subito mi sono sentito a casa, poi i gol hanno fatto il resto, è stata un'esperienza molto bella.


Pensi di aver dato il massimo quest'anno o potevi fare qualcosa in più?

Penso di aver fatto del mio meglio per la squadra, ma se non ci fossero stati i miei compagni e il mister molto probabilmente non avremmo raggiunto l'obiettivo sperato. All'inizio c'è stato molto lavoro da fare e siamo stati anche molto sfortunati, poi grazie all'impegno di tutti abbiamo fatto tanti punti e finalmente ci siamo salvati.


Ora che la tua esperienza alla G&T è terminata cosa farai?

Credo che continuerò a giocare a calcio perché questo sport mi sta dando tanto ed è la mia più grande passione: non c'è una sola cosa del calcio che non mi piaccia. Dagli allenamenti sotto la pioggia alle partite domenicali, alla tensione che inevitabilmente accompagna ogni maledetta (o benedetta) domenica con il campo da gioco lì a due passi e tu che devi impegnarti per essere più bravo degli avversari, per segnare quel gol, la gioia massima per un attaccante.


Ti auguro di continuare per la tua strada e di dare sempre il massimo. In bocca al lupo e grazie!

Crepi! E grazie a te!

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